
Tecar terapia per il pavimento pelvico
Dopo una attenta valutazione fisioterapica, il tuo fisioterapista potrebbe scegliere di proporti, tra le terapie riabilitative di cui dispone, l’utilizzo della tecar terapia.
La parola TECAR significa Trasferimento Energetico CApacitivo e Resistivo; è una terapia semplice e non invasiva, anzi molto piacevole per il paziente ed assolutamente non dolorosa!
La tecarterapia sollecita fortemente i meccanismi cellulari e aumenta l' attivazione dei naturali processi riparativi ed antinfiammatori, agendo anche sugli strati piu' profondi.
Grazie ai due sistemi impiegati, il sistema CAPACITIVO ed il sistema RESISTIVO, l' azione della tecar terapia si puo' indirizzare in modo mirato e preciso, a seconda delle necessita', alle fasce muscolari ed ai sistemi vascolare e linfatico oppure piu' in profondita' su tendini, articolazioni, legamenti, cartilagini e tessuto osseo.
Nel pavimento pelvico viene utilizzata nelle seguenti occasioni:
- Atrofia vulvare
- Lichen
- Climaterio
- Menopausa
- Vaginismo e anismo
- Vulvodinia e Vestibolite
- Endometriosi
- Cura delle cicatrici di episiotomia, cesareo, episioraffia
e molto altro ancora!
E' possibile effettuare l'applicazione immediatamente dopo un trauma o nella fase acuta di un processo infiammatorio, garantendo cosi' buoni risultati in tempi molto rapidi (pensiamo al post-partum!); il dolore diminuisce sensibilmente gia' dalla prima seduta e si puo' associare alla terapia manuale o ad altre tecniche riabilitative.
COME AGISCE LA TECAR TERAPIA?
L' effetto di Human Tecar puo' essere sintetizzato in una azione fondamentale: come dico sempre, alla base di quasi tutti i problemi del pavimento pelvico, una buona base è data dalla mancanza di circolazione, ebbene la tecar agisce garantendo l'innalzamento omogeneo della temperatura interna che stimola il microcircolo e di conseguenza l'ossigenazione dei tessuti sofferenti.
La Tecar riattiva i naturali processi fisiologici del metabolismo dei tessuti, trasferendo energia compatibile con i tessuti biologici senza proiezione di energia radiante dall'esterno.
Attenzione quindi: la sensazione di calore non indica che il calore viene dall’esterno, è una sensazione interna, il calore lo produce il nostro corpo!
Quello che si ottiene è un aumento del flusso sanguigno e di quello linfatico.
Capacitivo o resistivo?
Come ho detto in precedenza, tutto è secondario alla valutazione fisioterapica del fisioterapista.
Partiamo dicendo che generalmente la tecar è costituita da un corpo macchina molto grosso e 3 cavi collegati a 3 elettrodi: capacitivo e resistivo che il fisioterapista muove manualmente o lascia fisso come nel caso del trattamento dell’endometriosi e una piastra di ritorno che si posiziona tra il lettino e il corpo del/della paziente.
Quando il fisioterapista usa il SISTEMA CAPACITIVO utilizza una serie di elettrodi rivestiti da un particolare materiale isolante ceramizzato: l'azione si concentra in prossimita' dell’elettrodo che il fisioterapista muove, quindi nella zona sottostante e soprattutto a livello dei tessuti molli come ad esempio le masse muscolari e il sistema vascolare-linfatico.
Quando il fisioterapista utilizza il SISTEMA RESISTIVO usando elettrodi non rivestiti, quindi non isolati, la concentrazione di cariche e quindi l'effetto biologico si verifica nei tessuti a piu' alta resistenza (in pratica i tessuti a minor concentrazione d'acqua) che si interpongono tra l'elettrodo mobile e la piastra di ritorno, vale a dire ossa, articolazioni, tendini, legamenti, cartilagini, etc. A seconda, percio' della modalita' con cui si lavora (capacitiva o resistiva) vi e' la possibilita' di agire in modo selettivo su tutti i tessuti biologici, sia quelli piu' superficiali sia quelli piu' profondi.
Da qui l'importanza di rivolgersi ad Operatori Specializzati Human Tecar che potranno stilare un protocollo di lavoro adatto non solo alla patologia ed al singolo paziente, ma anche al momento evolutivo del caso clinico.